Bella giornata piena… Quanto meno con le elezioni si fa qualcosa di diverso. Non è la prima volta che sono Presidente di seggio, sia chiaro. Però un evento del genere, quell’impegno una tantum, spezza la monotonia dell’uniformità della mia piatta vita.
“ ‘Sera Cosimo… Mi porti il mio campari e prosecco?”
“Cià Olmo, subito! Che fai, festeggi il nuovo sindaco, la nuova giunta?”
“Nuovo? Se questo è il nuovo… Cosimo, questi erano già datati quando Bill Gates lanciava Windows 95. Andavo alle elementari io e 3-4 di loro erano già in ballo, se non ricordo male”
“E hai ragione pure te. Ma del resto c’era da aspettarselo. Dispiace un po’ per Matteo. Ci credeva”
“Sì, ma tanto era una morte annunciata la sua. E ti dirò… Forse tra un po’, passata la botta, ringrazierà di non essere imprigionato in freddi regolamenti da Consiglio Comunale… Senti, Cosimo, mi metto al mio solito tavolino all’angolo, che ho da smanettare un attimo su un tablet e non voglio portarmi il lavoro a casa stasera. Mi porti, per favore, 2 arachidi… 2 patatine… Insomma, vedi tu, giusto un qualcosa da stuzzicare”
“Vai tranquillo Olmo. Ci penso io”
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