La decima giornata del campionato di serie A di calcio a 5 scombina nuovamente l’ordine della classifica nelle zone alte: Pescara e Luparense si annullano a vicenda, ne approfitta la Lazio che passa a Venezia e si ritrova al 2° posto alla pari con gli abruzzesi.
Franco Gomme Venezia – Lazio 2-4 I biancocelesti partono col brivido e si ritrovano sotto dopo pochi minuti, ma la loro forma in questo periodo è davvero invidiabile: prima ribaltano il risultato, poi, tra il 18’54’’ e il 19’30’’,trovano altre due reti che portano il parziale sull’1-4. I veneti nel secondo tempo riescono solo ad accorciare a 6 dalla fine. La squadra di D’Orto (molto critico con la fase difensiva dei suoi nonostante i 3 punti) scavalca così Montesilvano e Luparense ed aggancia al secondo posto il Pescara.
Pescara – Alter Ego Luparense 3-3 Il big match della giornata tra 2ª e 3ª non delude le aspettative. Apre le danze Canal per gli ospiti, risponde dopo 4 giri d’orologio Nicolodi, che firma anche la personale doppietta su rigore per il 2-1 con cui si chiudono i primi 20 minuti. Ripresa e nuovo ribaltamento: prima Pedotti e poi Canal (ancora lui) portano la partita sul 2-3. Ma Morgado nel finale risolve tutto dividendo equamente la posta in palio. Per il Pescara il rimpianto di vedere scappare l’Asti (ora a +6), anche a causa di un Cavicchio (portiere della Luparense) in versione paratutto.
Marca Futsal – Montesilvano 4-3 I veneti vengono da due sconfitte consecutive, gli abruzzesi dalla sconfitta casalinga con il Kaos e dalla cessione di Borruto, vera punta di diamante della squadra. La partita è altalenante: al vantaggio locale di Duarte rispondono Calderolli e Junior per il 2-1 con cui si va a riposo. Nel secondo tempo rigore per la Marca trasformato da Nora, ma Cuzzolino da tiro libero riporta avanti gli ospiti. I veneti schierano il portiere di movimento, Mammarella fa gli straordinari, ma non può evitare il pareggio di Jonas a 4 dalla fine. I padroni di casa lasciano in campo il portiere di movimento (Duarte) e proprio quest’ultimo imbecca Bertoni che non fallisce il 4-3 a pochi secondi dalla fine. C’è ancora tempo per vedere i pescaresi in attacco, con Kuromoto che si supera in ben 2 occasioni. La Marca stacca così di 4 lunghezze le squadre fuori dalla final eight e aggancia l’Acqua&Sapone a quota 17, mentre il Montesilvano viene raggiunto a 18 dalla Cogianco Genzano e recrimina per un arbitraggio non all’altezza secondo mister Ricci, in particolare in occasione del rigore del momentaneo 2-2.
Cogianco Genzano Futsal – Promomedia Sport Five 17-1 Il risultato non ha bisogno neanche di commenti: la squadra di Putignano, ancora a quota 0, ha venduto tutti i giocatori migliori nelle ultime settimane ed è, salvo miracoli, destinata a retrocedere in A2. Da segnalare i poker messi a segno da De Bella, Rescia e Cebola.
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